Dissetatevi!

“ O voi tutti che siete assetati, venite alle acque;voi che non avete denaro, venite,comprate e mangiate! Venite,comprate senza denaro,senza pagare vino e latte! [...] Cercate il Signore mentre lo si può trovare ;invocalo mentre è vicino”... (Isaia 55)

In giorni difficili come i nostri dove il dio denaro fa da padrone, sentir dire ...venite, comprate senza pagare... suona strano ma tutto questo non è strano per Dio.

Questi versi rivelano un messaggio più profondo,un messaggio d'amore per tutti; la Bibbia racconta di un giovane che avvicinatosi a Gesù gli domandò cosa dovesse fare per avere la vita Eterna, Egli rispose che se voleva essere perfetto doveva, non solo osservare i Sui comandamenti, ma, essendo molto ricco, doveva vendere i Suoi beni (Marco 19:16-22). Questo giovane non accettò ciò che Gesù gli aveva risposto e se ne andò rattristato.

Sta scritto (Luca 12:15) “state attenti e guardatevi da ogni avarizia; perché non è dall'abbondanza dei beni che uno possiede, che egli ha la sua vita”. Non sono certo le ricchezze materiali che ci possono avvicinare a Dio, la vita eterna non possiamo acquistarla con i nostri beni, Gesù il figlio di Dio ha pagato per noi a caro prezzo sulla croce e “Oggi” vuole donare la salvezza gratuitamente, bisognai soltanto dare a Lui il primo posto nella propria vita.

Dio ci invita ad andare a Lui, unica fonte di acqua viva una fonte che mai si asciugherà, una fonte dove attingere dell'acqua della vita gratuitamente ed unica via per la salvezza della nostra anima . Nei vangeli ancora una volta Gesù rivolge un invito amorevole “Venite a me, voi tutti che siete affaticati e oppressi, e io vi darò riposo” Fintanto che vivremo, ogni giorno ci ritroveremo ad affrontare degli affanni (Marco 6:34); allora lasciamo che questi affanni diventino Meravigliosa grazia di Dio. Lasciamo allora che le difficoltà, spesso generate da una vita e da scelte senza Dio, diventino opportunità per conoscerlo e per amarlo.

Andare a Gesù vuol dire credere veramente in Lui. La Bibbia è chiara nell'affermare che credere in Gesù è molto di più del credere con la nostra mente. Credere e, quindi, andare a Gesù, vuol dire porre la propria fiducia in Lui, vuol dire confidare in Lui, vuol dire abbandonare ogni altra speranza, fare di Lui l'unica nostra speranza. È chiaro il messaggio: Gesù ci chiama a venire a LUI, non ad una religione, nemmeno ad una nuova dottrina. L'avvertimento che Gesù ha dato ai Suoi discepoli, cioè di guardarsi dai falsi insegnati, oggi è più che mai attuale.

Ogni giorno sentiamo parlare di nuove dottrine, filosofie e sette religiose. Quante ve ne sono! Il mondo oggi sta vivendo la più gran confusione religiosa nella storia dell'uomo. Alla stessa Bibbia, ineffabile parola di Dio, si danno le più svariate interpretazioni mutando, come dice l'apostolo Paolo, la verità di Dio in menzogna. Infatti è scritto in Giovanni 14:16 “Io sono la via la verità e la vita nessuno viene al padre se non per mezzo di me”. Bisogna andare a colui che ha dato la propria vita per noi. La vita di ogni uomo è fatta di numerose difficoltà spesso davvero insormontabili ma la Bibbia afferma che, sebbene l'uomo possa vivere enormi difficoltà, la soluzione c'è ed è perfetta per ogni suo bisogno. “Io alzo gli occhi verso i monti da dove mi verrà l'aiuto? Il mio aiuto viene dal Signore che ha fatto il cielo e la terra!” (Salmo 121:1). L'amore di Dio per noi è cosí immenso, infinito e profondo che non siamo assolutamente in grado, con la nostra capacità umana, di comprenderne se non la minima parte, solo Dio ci fa comprendere e conoscere il Suo grande amore mediante la potenza del Suo Spirito.

In ogni uomo vi è un'inquietante sensazione di vuoto che lo spinge a cercare continuamente qualcosa che possa colmarlo, come se volesse possedere qualcosa che non riesce ad identificare ma che non riesce mai a raggiungere. Spesso gli accade di osservare qualcuno che sembra aver ottenuto una posizione sociale invidiabile, si illude quindi che conquistando quelle mete il problema trovi una soluzione. Una volta arrivato rimane deluso e si rende conto che deve esserci qualcosa di più, qualcosa di inspiegabilmente superiore. quindi il momento di cercare Il Signore, è questo l'invito che oggi Dio sta rivolgendo a te che stai leggendo, sì, perché... “oggi è il giorno della grazia”.

Se senti tuo quest'invito non rinviare ma vieni Gesù, il domani non ci appartiene, con amore Dio ti sta chiamando a sé, fallo oggi, fallo mentre lo si può trovare,invocalo mentre è vicino. Sta scritto(Salmo 105:4) “Cercate il Signore e la sua forza,cercate sempre il suo volto”! Se oggi accetti l'invito di Dio troverai tutto ciò che può farti felice, un amico che mai ti deluderà, gli affetti più cari possono venire meno ma l'amore di Dio non verrà mai meno . Trova la tua gioia nel Signore ed egli appagherà i desideri del tuo cuore!! (Salmo 37:4)

A DIO SIA LA GLORIA!!